Mattia 3 anni

Ho realizzato quanto fosse cresciuto Mattia quando in una sorpresina ho visto il classico biglietto “tenere lontano dalla portata dei bambini sotto i 36 mesi” e lì mi sono resa conto che a 3 anni un bimbo non è più tanto piccolo.

Cresce sotto i nostri occhi giorni dopo giorno ed è così incredibile…

Quest’anno è andato a scuola (prima al nido, ma ci siamo trovati malissimo, e ora alla materna), ha cominciato a giocare con gli amichetti e a parlare sempre meglio. Ama i giochi di logica come puzzle o giochi di associazione di forme e colori e ha cominciato a sviluppare la fantasia creando storie con i personaggi dei cartoni animati. Non ama particolarmente colorare (a meno che non siano acquerelli) ed è di una dolcezza infinita.

Non è però tutto rose e fiori, ad esempio il capitolo “nanna” è ancoa tabù, ci sono state 3 notti in cui ha dormito ininterrottamente ma per il resto abbiamo sempre lo stesso problema: si sveglia di continuo; certo, prima lo faceva anche 10 volte notte mentre adesso “solo” 3 o 4 colte, però è comunque dura.

Anche dal punto di vista dell’alimentazione non abbiamo fatto grandi progressi, è molto scettico verso ciò che non conosce, non vuole assaggiare cibi nuovi e mangia ancora pastina con l’omogenizzato sia a pranzo che a cena. C’è da dire però che io non insisto neanche più di tanto perchè gli è stata diagnosticata l’amelogenesi imperfetta, per cui i suoi denti sono sono al 100%.

Prende ancora il ciuccio ma conto di toglielo, insieme al pannolino, questa estate.